ARGILLA VERDE

Inci: Solum Fullonum

Caratteristiche chimico-fisiche

• aspetto: polvere sottile
• colore: verde
• odore: neutro
• solubilità: insolubile in acqua

Descrizione

Argille verde ventilata essiccata al sole, di granulosità fine, con buona capacità di scambio cationico (41,6 meq/100g), quindi molto attiva.

L'argilla rappresenta una miscela viva di sostanze alluminio-silicilate che deriva dalle rocce granitiche; in base alla concentrazione di ferro ed al suo stato chimico, l'argilla assume una sfumatura cromatica differente: nell’argilla bianca il ferro è scarsamente presente, in quella verde è bivalente mentre in quella rossa è tetravalente.

In generale le argille vengono utilizzate nei preparati cosmetici per le proprietà addolcenti, purificanti, assorbenti, opacizzanti e rimineralizzanti; inoltre, rimuovendo le cellule più superficiali dallo strato corneo, l'argilla funge da blando esfoliante.

 L’argilla verde è  utilizzata in cosmetica per le proprietà:

• assorbenti e dermopurificanti: cede i suoi minerali ai tessuti e assorbe le tossine che essi producono; risulta pertanto utile nel trattamento di dermatiti, acne,  forfora e i capelli grassi;
• antinfiammatorie, decongestionanti e rimineralizzanti: impacchi di argilla verde possono essere utili in caso di dolori articolari e muscolari 

FORMATO 100 GR

Materia prima per uso cosmetico. Mantenere nel contenitore originale ben chiuso; conservare in luogo fresco e asciutto lontano da fonti di luce e di calore. Leggere le avvertenze riportate in etichetta prima dell'uso.

Sono ben note le proprietà curative dell’argilla, rimedio antico e naturale che si presta a più impieghi.

Le argille si formano da un lento processo di erosione dei graniti. Per la loro consistenza e composizione assorbono facilmente l’acqua, inumidendosi e formando impasti impermeabili e plastici.

Con l’essiccazione si induriscono e si mostrano con effetto screpolato.

Per le cure e i trattamenti sono impiegate essenzialmente quattro differenti tipi di argilla, in base alla loro composizione e al beneficio che si vuole ottenere:

– il tipo “refrattaria” è utilizzata prettamente per la bellezza, il nutrimento e la rigenerazione della pelle, per l’effetto purificante.

– Il tipo “bentonite” si applica in caso di ascessi, brufoli, infiammazioni varie della pelle; quella prodotta per l’ingestione è ottima per i disturbi di ulcere gastrointestinali, in quando assorbe e disinfiamma.

– Il tipo “caolinica” è ottima come cicatrizzante, da bere per i disturbi intestinali, i mal di gola, gli ascessi e le infiammazioni gengivali.

– Infine, il tipo “sgrassante”  è un rimedio naturale per le emorroidi e le ferite infette grazie all’elevato contenuto di magnesio e calce.

In generale grazie all’uso dell’argilla si ottengono i seguenti benefici:

– antinfiammatorio e seboequilibrante in caso di dermatiti (seborroiche, allergiche ecc…), eczemi, acne, forfora;

– disinfettante, antibatterico e cicatrizzante per piaghe, ferite, emorroidi, vene varicose;

– antidolorifico in caso di infiammazioni articolari, (artrite, artrosi), problemi causati da fratture ossee;

– osmotico in caso di ritenzione idrica, poichè attira i liquidi e i residui di ristagno sottocutanei. Ciò avviene grazie ai sali contenuti nell’argilla che effettuano un processo di catalizzazione; inoltre l’effetto osmotico fa sì che gli agenti micotici e nocivi per l’organismo vengano attirati e assorbiti, aiutando e velocizzando la guarigione di ferite, contusioni, ascessi, traumi.

– Rigenerante e purificante dei tessuti epidermici, applicata sottoforma di fanghi e maschere o creme, effettua una pulizia dei pori e l’esportazione delle cellule epiteliali morte, così da favorire la successiva rigenerazione della pelle e predisporre l’epidermide al nutrimento dei trattamenti di bellezza;

– termoregolante e termoassorbente;

– energizzante poichè esercita un effetto elettromagnetico sull’organismo.

CONSIGLI D'USO:

Si può dunque utilizzare l’argilla per via interna, come rimedio curativo principalmente dell’apparato digerente o delle infiammazioni delle mucose delle prime vie aeree (mal di gola, catarro, bronchite, ascessi gengivali, afte, mal di denti…), con queste modalità:

– due cucchiaini di argilla in una tazza di infuso di camomilla calda per gargarismi in caso di mal di gola, catarro, ascessi gengivali, afte, mal di denti;

– un cucchiaino di argilla in acqua potabile, temperatura ambiente, che andrà ben disciolta e mescolata con un cucchiaio di legno e lasciata riposare dalla sera fino alla mattina successiva, in cui verrà bevuta per alleviare e curare i disturbi gastrici (gastrite, meteorismo ecc…); per circa un mese si può continuare questo trattamento.

Per via esterna l’argilla viene utilizzata come fango per fare impacchi e maschere e per essere applicata su ferite, contusioni, infiammazioni della pelle, acne, eczemi, dermatiti, forfora, artriti ed artrosi, dolori reumatici ecc…

Per una maschera “fai da te” in caso di pelle grassa e con acne, si può fare un impasto con argilla verde e succo di arancia, (1/2 tazza di argilla e succo di arancia fino a formare una amalgama dalla consistenza cremosa). Si applicherà la maschera sul viso e parti affette da acne, lasciando essiccare e risciacquando dopo circa 10 minuti con acqua tiepida.

Per ottenere effetto antinfiammatorio in caso di dolori articolari e reumatici, contusioni ecc… basterà un impacco di argilla naturale sulle parti da trattare. L’impacco verrà preparato in un recipiente di vetro o di ceramica in cui si verserà l’argilla in polvere e si aggiungerà l’acqua sufficiente a creare un impasto spalmabile.

L’impasto verrà applicato sulle parti da trattare con uno spessore di mezzo centimetro e verrà coperto con un panno di lana, un telo di cotone o garza, da un minimo di mezz’ora fino a due ore o se è necessario anche per un’intera notte. L’effetto di calore che si avvertirà sarà il segnale dell’azione antinfiammatoria dell’argilla.